Recuperiamo la memoria storica di Giuseppe Da Zara, il sindaco che disegnò la moderna Maserà

In occasione del centenario della morte di Giuseppe Da Zara, importante figura nella storia del nostro Comune, il gruppo consiliare Comunità e Territorio ha presentato una mozione per recuperarne la memoria e valorizzarne l'eredità attraverso iniziative culturali e turistiche.

Come gruppo consiliare di minoranza Comunità e Territorio, desideriamo condividere con voi un’importante iniziativa che abbiamo proposto in Consiglio comunale: una mozione per celebrare degnamente il centenario della morte di Giuseppe Da Zara, figura di spicco nella storia della nostra comunità.

Chi era Giuseppe Da Zara?

Giuseppe Da Zara è stato sindaco di Maserà per dieci anni, dal 1896 al 1906, oltre che presidente per vent’anni della “Veneta Ferrovie”, finanziere e direttore delle Assicurazioni Generali. A lui dobbiamo l’attuale conformazione del nostro centro cittadino, con la piazza, il municipio e l’area dove sorgono oggi le scuole.

Foto di Giuseppe da Zara.
Fonte: Casalserugo e Dintorni.
Stemma dei Da Zara, patrizi di San Marino.
Fonte: Casalserugo e Dintorni.

Il suo contributo fu talmente apprezzato che gli venne intitolata la piazza principale mentre era ancora in carica come sindaco. Purtroppo, durante il periodo fascista, il nome della piazza fu modificato in “Piazza Municipio” e “Via Roma”, cancellando intenzionalmente la memoria di Da Zara in quanto ebreo.

La nostra proposta

La nostra mozione si basa su un progetto articolato dal titolo “Maserà ricorda il suo sindaco più importante a cento anni dalla morte”, presentato dal concittadino Ennio Chiaretto, appassionato studioso di storia locale con tre pubblicazioni all’attivo sulla storia di Maserà.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale di:

  1. prendere in seria considerazione il progetto di recupero della memoria storica di Giuseppe Da Zara;
  2. dare ampia visibilità alle iniziative nei luoghi pubblici, nelle bacheche comunali, nella sede comunale e in biblioteca;
  3. realizzare un piano complessivo della cartellonistica storico-culturale per valorizzare luoghi e memorie del territorio.

Una delle iniziative proposte prevede l’installazione di un cartello informativo-turistico in Piazza Municipio che ne indichi il nome originario, cancellato dalla retorica fascista, oltre ai tratti salienti della vita di Giuseppe Da Zara.

Perché è importante questa iniziativa

Crediamo fermamente che il recupero della memoria storica del nostro comune sia fondamentale per creare un senso di appartenenza e identità che porta ad apprezzare i luoghi in cui viviamo e, di conseguenza, averne cura.

La figura di Giuseppe Da Zara riveste un’indubbia importanza nella storia e nell’economia del nostro comune e del territorio. Il suo contributo allo sviluppo del settore agricolo, come l’imposizione della coltura della barbabietola da zucchero, ha segnato l’economia locale per generazioni.

Queste iniziative rientrano anche nell’ambito della promozione culturale e turistica, che potrebbe dare slancio alla valorizzazione del nostro territorio all’interno di un progetto complessivo di riscoperta di luoghi e personaggi che hanno fatto la storia di Maserà e Bertipaglia.

Un invito alla collaborazione

Abbiamo presentato questa mozione con l’auspicio che venga accolta e sottoscritta dalla maggioranza, nell’ottica del comune interesse ad onorare la nostra storia locale. Da parte nostra, considerato l’alto valore dell’iniziativa proposta, ci impegniamo a collaborare fattivamente con l’amministrazione per la buona riuscita di tutte le attività.

Invitiamo tutti i cittadini a sostenere questa iniziativa e a partecipare agli eventi che verranno organizzati per celebrare la figura di questo illustre concittadino, a cui dobbiamo molto dell’attuale fisionomia del nostro Comune.

Per ulteriori approfondimenti su Giuseppe Da Zara e la sua famiglia, che tanto furono importanti per lo sviluppo del nostro paese, vi invitiamo a consultare le ricostruzioni storiche presenti sul blog Casalserugo e dintorni, cui ha collaborato lo stesso Ennio Chiaretto.

Admin
Admin

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Ricevi tutte le ultime novità da Comunità e Territorio direttamente nella tua casella di posta.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *