Nell’estate del 2023, durante i lavori della futura cittadella socio-sanitaria, sono stati scoperti i resti di un villaggio neolitico risalente a quasi 8.000 anni fa, il più antico mai rinvenuto nel padovano. Tra i reperti, una rarissima sepoltura infantile e tracce di scambi commerciali. A fronte di una scoperta così importante, l’assenza di comunicazioni da parte dell’Amministrazione sorprende e preoccupa. Abbiamo quindi presentato un’interrogazione alla Soprintendenza e al Sindaco per sapere a che punto siano gli scavi, quali vincoli archeologici siano stati eventualmente previsti, e quali progetti di valorizzazione siano in programma. Questa scoperta rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro territorio, da non lasciare nell’ombra: servono visione e volontà politica per trasformarla in un valore culturale e sociale condiviso.